03/12/12

Colpita al cuore #7



P 130
è morto in agosto, e quando
quel mese
finisce io
immancabilmente penso come posso
passare a settembre
mentre lui rimane in agosto?


p182-183
E lui 
è morto,
quasi capisco
il significato di questi
suoni, mio figlio
è morto, 
riconosco
la verità
di queste parole. è morto,
è
morto. Ma
la sua morte,

la sua morte
non è morta.

Lo so, sono versi tristissimi. SOlo che il primo verso è dolore puro. LA disperazione di andare avanti mentre chi amiamo non può ed il nostro senso di colpa, il sentire un furto lo scorrere del tempo a noi concesso.
Poi però le cose cambiano. C'è speranza. Il nostro caro è scomparso, ma non è stato cancellato dalle nostre vite. Permane nel nostro ricordo, nei luoghi, nei gesti. Per cui è "formalmente" morto, non potremo parlare più dal vivo. MA non morirà mai davvero finchè ricorderemo, finchè sarà in noi, finchè i momenti migliori saranno vivi nella nostra mente ed in quella degli altri con cui parlarne. La morte non è la fine. Forse è un inizio.

Nessun commento:

Posta un commento