24/10/12

Recensione di Dentro Jenna di Mary E. Pearson



Dentro Jenna è un romanzo spettaccolare per un romanzo iniziato classicamente. 
Jenna Fox si risveglia un anno dopo un incidente. All'inizio però non ricorda proprio nulla. A volte si tratta solo del significato delle parole, ma spesso si tratta della sua famiglia. Eppure ricorda benissimo interi temi storici e romanzi, che cita pressochè a memoria. Poi ha anche dei lampi di ricordo che nemmeno dovrebbe possedere. Ha delle sensazioni. LA cosa la inquieta.
Prova anche a chiedere come mai vivono in California visto che ricorda che vivevano a Boston. Però i genitori sono evasivi ed anzi, quando su sua insistenza, la iscrivono a scuola, la intimano di non parlare di sè e di non attirare l'attenzione senza volerle spiegare i motivi. NE tantomeno di far capire in pubblico che per ora non può nutrirsi come tutti ma bere solo nutrienti. Jenna continua a farsi domande.
Hanno però già scelto una scuola eccentrica dove c'è solo la preside, la segretaria e quattro studenti allievi-insegnanti assieme. Lo scontroso Ethan, l'indecifrabile Dane, la giusta Allys che porta delle protesi e Gabriel che cerca di evitare l'attenzione e la troppa compagnia.
Non le resta che scoprire i motivi per cui è così, cosa è successo durante l'incidente da sola. Un pò però verrà aiutata dal vicino Bennet e dalla nonna Lily, che da quando Jenna si è risvegliata, pare odiarla. Invece forse è l'unica che può capire Jenna e man mano che il loro rapporto si evolverà le sarà di grande aiuto. E spesso ci troviamo a ridere dei loro battibecchi. 
Poi ci sono delle voci che le intimano di sbrigarsi. Chi saranno mai? 
Man mano che scopre tutto i fatti prendono forme sempre più inquietanti, sino ad appurare cosa le sia successo ed a nascondere la verità per il bene di tutti. Verità che sarà confessata al compagno Ethan, ma nascosta all'etica Allys.
Ci si trova ad interrogarsi su parecchie domande... Fino a che punto ti puoi spingere per proteggere una persona cara? Ci sono limiti invalicabili? Siamo autorizzati a farlo o è puro egoismo?
La scrittura è bella, fluida. Le frasi corte sono molto incisive e tutto il libro viene descritto in maniera schematica. Anche se in parecchi punti l'autrice è criptica apposta, ma nulla che non si possa almeno in parte evincere.
Quando leggiamo con Jenna ci sembra di imparare assieme a lei. Ad iniziare alcuni capitoli troviamo poi delle definizioni da dizionario perchè Jenna ne ha bisogno per capire qualcosa o conoscere un significato.
CI sono poi dei capitoli che credo provengano dalla coscienza della protagonista e che sono misteriosi, lasciano col fiato sospeso. Cosa mai starà rielaborando?
Un romanzo fantascientifico intenso che vale la pena di leggere anche a costo di sentire parecchie fitte al cuore.

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