29/01/14

Il circolo letterario #23 - Recensione di Nonsolomamma di Claudia De Lillo

Ecco l'ennesimo appuntamento de “Il Circolo Letterario”, un piccolo spazio dedicato al nostrano e magari a quegli autori poco conosciuti sia perchè datati e non famosi sia perchè autopubblicati che hanno deciso di affidarsi a questo nuovo mondo anziché all'editoria a pagamento o proprio perchè vi si sono scontrati contro.


Ultimamente ho letto qualche romanzo italiano deludente stra sponsorizzato da editori conosciuti. E quindi doveva essere “garanzia di successo”. Peccato fosse un obbrobrio. Capita invece che i romanzi autopubblicati cadano molto dietro le quinte quando invece si può trattare tanto di perle di valore che di lavori mediocri ed entrambi dovrebbero avere la possibilità di saltare agli occhi.


Io mi auguro per lo meno, per coloro di cui parlerò, di destare interesse nel lettore e di far conoscere tali autori che non sono sotto ai riflettori. E nel caso siano autori più noti che la recensione sia gradita per la catalizzazione di attenzione su questi autori.

Trama: Lei fa la giornalista finanziaria. Ha due hobbit di sesso maschile. Il più grande ha quattro anni, ama le donne, il cioccolato e Il Signore degli Anelli. Da grande farà il cavaliere Jedi. Il più piccolo ama le papere e le scarpe. Ha gli occhi tondi, come il protagonista di un fumetto giapponese. Nei suoi quasi due anni di vita ha detto «sì» una volta sola e se n’è subito pentito. Lei ha un marito part-time, barese e comunista, che passa buona parte del suo tempo a Londra dove lavora e dove probabilmente ha una vita parallela con un’altra moglie e altri figli, inglesi. Insieme a loro c’è spesso Valentina Diolabenedica, la baby sitter degli hobbit, la persona più importante dell’elasti-vita. Abitano a Felicity Place. Intorno a loro c’è Milano, ma i residenti di questo bizzarro posto tra le magnolie sono convinti di vivere in un ridente sobborgo americano e crescono i figli a Coca-Cola con ghiaccio, tacchino ripieno e pop corn cotti nel microonde. Lei ha i piedi per terra, i capelli a carciofo e un cronico senso di colpa. Ha giornate complicate e notti impegnative. Non si veste da strafiga perché sta scomoda, non si trucca perché non ne ha il tempo, non si mette la crema idratante perché se ne dimentica. Se per sbaglio chiude gli occhi, crolla addormentata. Lei è un’elasti-mamma, nel bene e nel male.
Ogni tanto amo leggere i volumi di mamme scritti da mamme...Dare una piccola occhiata nelle vite altrui, soprattutto se sono di stampo umoristico. E' il caso di Nonsolomamma. Il mio preferito rimane Quello che le mamme non dicono di Chiara Cecilia Santa Maria (clicca su per la recensione) con cui morivo dalle risate...Ma anche questo sa il fatto suo. Molti hanno criticato una marcata presenza di aria di sinistra e radical chic...Ma a me questi dettagli non interessavano. Io volevo la storia della donna e madre e comunque amo i controsensi. Elasti è mamma di due hobbit scatenati e moglie di un tristo economista chiamato MisterWonder che passa 3/4 del suo tempo a Londra per lavoro (quindi Elasti fa tanto mamma single). La narrazione del loro menage familiare è comune a molte famiglie ma vederlo dall'esterno può risultare esilerante...Correre a lavoro, al nido, imprecare perchè il figlio sta male all'improvviso in giornate campali che possono sindacare la nostra vita, le difficoltà per cose semplici come cene e viaggi che sono fattibili ma con grande organizzazione e spirito di adattamento con piccoleti al seguito...Insomma la norma per ognuna di noi mamme. E questo è relativo ai doveri...Per quanto Elasti non dia segni di vivere col minimo sindacale, anche lei ha problemi a trovare tempo per palestra, amiche e serate con il suo MisterWonder. E come ci fa notare lei ad inizio libro...Basta un viaggio da sola su un aereo per meno di poche ore per sentirsi euforiche e conseguente vasca da bagno calda pronta ad accoglierci. Con questo libro io mi sono immedesimata. Giornate perse a correre ovunque e tanti desideri. Adesso, non che la famiglia sia una sciagura..
Anzi da che ne ho una mia la vita è diversa in tutti i sensi ed in meglio..Finalmente piena e con uno scopo, non più giornate fini a se stesse tipo lavoro-casa..Si è aggiunta la voce imprevisto, caos e colore! Ma la società di oggi, in Italia in particolare, fa di tutto per mettere bastoni tra le ruote alle famiglie...Che una madre sia lavoratrice o meno. E quindi viene naturale avere frequenti crisi isteriche come Elasti che ci rende partecipi delle sue paturnie, momenti no, scoramenti e similari...Insomma...Se dopo che pensi di poter andare al matrimonio di amica x che aspetti da mesi e poi devi annullare perchè tutti si ammalano daresti volentieri fuoco a casa! L'ironia l'ho trovata a fine capitoli ed alcuni erano proprio esileranti..Anche se Elasti avrà scritto così per non piangere o impiccarsi!
Nonsolomamma è la storia perfetta per chi cerca di voler vedere la vita familiare da un altro punto di vista oltre al proprio...E se si  è già madri per dirsi "tranquilla, succede a tutte!"

W...w...w...Wednesdays #62

Cari Lettori,

come state?
La pancia cresce ed anche la stanchezza..Quando poi ci si mettono raffreddore e pseudo febbre  lrgiornate si allungano a dismisura. Ma a breve potrò godermi un pò di meritato riposo (o meglio...quasi...) e cercare di prendere una pausa da chi ultimamente mi innervosisce molto! Per delle idiozie...
Le letture però sono state abbastanza proficue...Cos' come i film visti. Ho recentemente visto The Help che ha riportato con furore a nuova vita il mio odio verso il razzismo di genere che ancora esiste nonostante il film sia ambientato negli anni '60.
Anche gli articoli su Donna Moderna sono stimolanti ogni settimana...Viene voglia di opinione e dialogo. Questa settimana ad esempio si è parlato di perchè si fanno meno figli, dei nuovi paesi ricchi ma pieni di povertà, del ritorno alla "retta via" sulle quattro ruote di chi si è messo al volante ubriaco fradicio e si è visto davanti lo spettro del carcere...
A livello informativo la settimana è stata intensa e piena di sproni. Mi sa che il mio bambino nascerà un pò nervosetto! Mentre l'altro intanto è affetto da papite e si oppone strenuamente a me...Purtroppo psicologicamente è distruttivo ma gli farei presente che a breve non sarò più al 100% per lui!!! Non che io sia triste che adori suo papà ma che magari non faccia ostruzionismo forzato a me..Con lui poi i consigli di comprensione funzionano fino ad un certo punto perchè se non vuole sentire c'è poco da fare...

Le regole per commentare non cambiano...Basta dire cosa si è letto, cosa si sta leggendo e cosa si leggerà.

Ho letto...

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Speriamo siano utili questi consigli...Col papà-nomane anarchico!

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Leggerò...


E voi? A presto!

28/01/14

The Help - -Il film

Ho visto un paio di giorni fa un film che avrei dovuto vedere da tempo così come leggerne il libro. Ma intanto un passo è stato fatto...

Il film è stato tratto dal romanzo di Kathryn Stockett di cui vi allego la trama...

Trama:
«Mi è capitato davvero di rado di leggere un romanzo come questo. In “The Help” ci sono tutte le caratteristiche che ho sempre sognato di trovare in un libro: una scrittura formidabile, una capacità non comune di raccontare una storia con calore e passione e dei personaggi indimenticabili. Le tre indomite protagoniste sono davvero tutte noi. La loro forza, il loro coraggio e la loro dignità ci fanno commuovere e divertire e vorremmo nella vita vera poterle incontrare almeno una volta, perché le sentiamo fin da subito nostre amiche. Soprattutto di questi tempi, considero “The Help” un libro importante, con una forte tensione morale, autentico, brillante e con un grande cuore.» (Joy Terekiev)

Indicativamente le vicende sono ambientate negli anni Sessanta (mia interpretazione in base alle conoscenze basilari di storia che ho), anni in cui i neri d'America vivono un periodo alquanto buio...E' il momento in cui tutti sono adatti a far uomini e donne di servizio per borghesi,sottopagati, umiliati, trattati come bestie, guardati con sospetto e divisi con decisione dai bianchi che li ritengono inferiori e sporchi. Sono gli anni del klu klux klan , di radici antiche (si parla dei primi movimenti nel 1865 circa), che attaccano con violenza. E' il periodo del Civil Right Act presentato da Kennedy, di Marthin Luther King.
Simpatizzare coi neri è vietato, mal visto. Ma è questo che fa Eugenia/Skeeter, giovane donna appena assunta da una redazione che pone in primo piano la sua realizzazione al matrimonio ed alla visione condivisa dalla sua società che vuole la donna frivola, dedita alla casa ed ai party. La ragazza vuole diventare giornalista e scrittrice e convince la donna di servizio di un'amica della madre a raccontare la vera vita delle donne nere al servizio dei bianchi. All'inizio il rifiuto è netto e categorico. Non sta bene e perdere il lavoro è un attimo così come essere vittima di conseguenze peggiori. Ma ben presto la situazione diviene troppo dura per chi è di colore, sottoposto a pressioni molti forte ed Aibileen dice basta. E' ora di parlare e presto entra nel progetto anche Minnie, donna di servizio anch'essa, dalla lingua appuntita e dalle vendette eclatanti!
Peccato che la redattrice cui si rivolge Skeeter per la pubblicazione del libro voglia almeno dodici testimonianze oltre quella delle due signore, per scuotere nel profondo la coscienza civile e dare un punto di vista diverso rispetto al solito dissenso verso i neri.

Vedendo questo film mi sono vergognata di far parte dell'umanità, di quella "bianca" in particolare, che si è fatta riconoscere per atti spregievoli moltissime volte. E le bianche del film sono proprio delle snob perfide, insulse e prive di doti intellettive.
A parte rare eccezioni, dove le donne di servizio sono ben trattate,  tutte sono delle schiaviste (ma anche gli uomini che però passano l'80% del tempo fuori casa) che trattano dall'alto in basso le loro dipendenti. Ma fa comodo mollare loro la crescita dei figli e poi esporli come i loro trofei ben cresciuti ed educati mentre loro fanno party, perdono tempo, si deprimono per idiozie. Poco importa che mentre loro si espongono in società, la fatica dell'accudimento sia tutta di donne di colore che si spaccano la schiena tutto il giorno, per una misera paga, costrette ad usare sempre la stessa posata e piatto da riporre nel medesimo anfratto della cucina, a mangiare sole come cani, ad andare in un bagno diverso magari fuori casa. Insomma...poco importa che la loro vita sia perfetta grazie ad una donna nera trattata a pesci in faccia.

Per fortuna vivo ai giorni nostri. Ma non so quanto per fortuna. Sarà colpa dell'inesistente politica estera e del sistema di far notizia dei giornali che butta il marcio solo sugli stranieri..Ma anche nei nostri anni sento un palpabile razzismo. Senza klu klux klan, senza violenze, ma pur sempre di razzismo si tratta. Certo, sono altre le modalità, le ragioni. Però, come allora, parte tutto dall'ignoranza. E non impariamo mai.


27/01/14

Recensione de L'incanto di Cenere di Laura Maclem

Trama: Una fanciulla e le sue sorellastre, una scarpina di cristallo, topi e zucche e un grande ballo, ma soprattutto un terribile segreto e un patto diabolico.

Ho iniziato l'incanto di cenere senza particolari aspettative. Mi era molto piaciuto il prologo che Denise di Reading is Believing aveva postato in una sua rubrica ma non ero certa del tipo di lettura.

Ero affascinata dalla versione dark di Cenerentola. Non che la versione di Perrault sia più innocente. Così come molte fiabe che la Disney ci ha presentato come racconti di innocenti e poco adatte a grandi cambiamenti, bisognose di essere salvate dai principi, mostrando ben poco carattere e capacità di adattamento. Le versioni originali so essere più cruente o per lo meno inquietanti.
E la MacLem non è da meno, benchè io non abbia mai letto fiabe originali.

Qui "Cenerentola" è malvagia. Si chiama Christelle ed è al diretto servizio della Maligna, pronta a copiere ogni nefandezza per Lei e per la propria  vendetta contro ci l'ha privata di tutto. Le sorellastre Genevieve, detta Vivì, e Anastasie si trovano a dover sopravvivere alla paura della sorella cattiva che per fortuna è via per la maggior parte del tempo, novizia in attesa di essere ordinata suora. Tutto fila liscio fino al debutto in società di Vivì che verrà oscurato dalle tenebre e dal pericolo.


La scrittura è scorrevolissima (il libro si finisce in un pomeriggio) e le atmosfere cupe e terrificanti. L'autrice non si risparmia dettagli forti. Posso solo dire che i personaggi non sono proprio ben definiti ma credo anche che in un breve rifacimento di una fiaba contasse di più una rielaborazione coerente. I personaggi principali , almeno, si fanno capire perfettamente. Il finale poi è particolarissimo perchè narrato in maniera ben poco comune. Alcuni l'hanno definito manieristico. A me piace considerarlo originale.


Consigliato a tutti gli amanti delle fiabe, delle rivisitazioni e delle atmosfere inquietanti.


26/01/14

Il circolo letterario #22 - Recensione di Benvenuto fratellino, Benvenuta sorellina di Giorgia Cozza

Ecco l'ennesimo appuntamento de “Il Circolo Letterario”, un piccolo spazio dedicato al nostrano e magari a quegli autori poco conosciuti sia perchè datati e non famosi sia perchè autopubblicati che hanno deciso di affidarsi a questo nuovo mondo anziché all'editoria a pagamento o proprio perchè vi si sono scontrati contro.


Ultimamente ho letto qualche romanzo italiano deludente stra sponsorizzato da editori conosciuti. E quindi doveva essere “garanzia di successo”. Peccato fosse un obbrobrio. Capita invece che i romanzi autopubblicati cadano molto dietro le quinte quando invece si può trattare tanto di perle di valore che di lavori mediocri ed entrambi dovrebbero avere la possibilità di saltare agli occhi.


Io mi auguro per lo meno, per coloro di cui parlerò, di destare interesse nel lettore e di far conoscere tali autori che non sono sotto ai riflettori. E nel caso siano autori più noti che la recensione sia gradita per la catalizzazione di attenzione su questi autori.

Trama: C'è un bimbo in arrivo! Quando la famiglia cresce, genitori e figli sono chiamati a trovare un nuovo equilibrio. Come aiutare il primogenito ad affrontare il cambiamento con serenità e con gioia? Dopo la nascita come gestire le esigenze di due o più bimbi di età diversa? E ancora, quali accorgimenti possono favorire l'intesa tra fratelli e sorelle nell'infanzia? "Benvenuto fratellino, benvenuta sorellina" risponde ai dubbi e agli interrogativi dei genitori, offrendo utili informazioni e suggerimenti pratici per coinvolgere i fratelli maggiori nell'attesa e nell'accoglienza del nuovo nato. Gli interventi degli esperti, psicologi e pedagogisti, indicano come gestire la situazione se il bambino è in difficoltà (ad esempio in caso di regressione o gelosia intensa). E per le mamme che stanno allattando quando scoprono di essere nuovamente in attesa, le dritte di ginecologi e consulenti in allattamento.
Un bellissimo volume che analizza le dinamiche di nuovi arrivati in casa...il primo fratellino così come il secondo, terzo e così via. Non è idilliaco ne terrorizzante. Tratta semplicemente le paure ed i dubbi che i genitori potrebbero avere, facendoci riflettere che per noi è una novità mentre in passato la natalità e i fratelli erano la norma. Semplicemente la vita continuava ed i fratelli si inserivano.                                                                                                   E' normale essere timorosi ed a volte i timori si avverano (gelosie del maggiore, troppa stanchezza, rifiuto totale del bambino come della mamma per il nuovo arrivato...Spauracchi di cui si sparla senza affrontarli) ma qui ho trovato qualche utile suggerimento. Mi auguro solo che sia utile col testone con cui devo avere a che fare! Sicuramente cercherò di spiegargli più cose possibile , di non trascurarlo e di renderlo partecipe di tutte le novità.                                      Altro non si può dire per evitare di rovinarvi il piacere della lettura. Posso solo aggiungere che è utile a tutte le mamme in attesa del secondo figlio ma anche quelle che sono in attesa del terzo o del quarto. Questo libro mi ha fatto venire già voglia del terzo bimbo ancor prima di cimentarmi col secondo in arrivo!!! Siamo messi bene;-)


22/01/14

W...w...w...Wednesdays #61

Cari Lettori,

inizia una nuova settimana che mi auguro meno piovosa. Anche la neve andrebbe bene, nonostante i disagi! Per lo meno è una bella vista e cambiamo routine!

Eccovi le letture della settimana...

Le regole per commentare restano invariate..Basta dire cosa si è letto, cosa si sta leggendo e cosa si leggerà.

Ho letto....
ecco il link della recensione

ecco il link della recensione

Sto leggendo...
mi sembra giusto ! In fin dei conti a breve la situazione la vivrò dal vivo..Sono curiosa di leggere gli altri volumi dell'autrice che spaziano in tutti i temi base dell'infanzia!
Leggerò...
Tanto per rimanere in tema "mammico"!

E


E voi? Buona continuazione!

21/01/14

Recensione di Raven Boys di MAggie Stiefvater

Trama: È la vigilia di San Marco, la notte in cui le anime dei futuri morti si mostrano alle veggenti di Henrietta, Virginia. Blue, nata e cresciuta in una famiglia di sensitive, vede per la prima volta uno spirito e capisce che la profezia sta per compiersi: è lui il ragazzo di cui s'innamorerà e che è destinata a uccidere. Il suo nome è Gansey ed è uno dei ricchi studenti della Aglionby, prestigiosa scuola privata di Henrietta i cui studenti sono conosciuti come Raven Boys, i Ragazzi Corvo, per via dello stemma della scuola, e noti per essere portatori di guai. Blue si è sempre tenuta alla larga da loro, ma quando Gansey si presenta alla sua porta in cerca di aiuto, pur riconoscendolo come il ragazzo del destino non può voltargli le spalle. Insieme ad alcuni compagni, Gansey è da molto tempo sulle tracce della salma di Glendower, mitico re gallese il cui corpo è stato trafugato oltreoceano secoli prima e sepolto lungo la “linea di prateria” che attraversa Henrietta. La missione di Gansey non riguarda solo un’antica leggenda, ma è misteriosamente legata alla sua stessa vita. Blue decide di aiutare Gansey nella sua ricerca, lasciandosi coinvolgere in un'avventura che la porterà molto più lontano del previsto.

Ho iniziato i Raven Boys essenzialmente per la lettura del mese di un gruppo Facebook, altrimenti avrei rimandato un pò Ero curiosa di vedere cosa avesse in serbo la Stiefvater. E' un'autrice molto conosciuta ed apprezzata e questo è stato il mio battesimo.

L'inizio è estremamente tranquillo e con pochi scossoni. Ci è ben chiaro che i protagonisti sono tutto fuorchè nella norma. Di Blue sappiamo che quando bacerà il suo vero amore, questi morirà, come le ripetono da anni la madre Maura e le sue amiche veggenti. Alla vigilia di San Marco, come solito, andrà alla veglia funebre per i futuri morti ma stavolta la accompagnerà la sorellastra della madre, Neeve, misteriosamente giunta in città. In quest'occasione vedrà lo spirito di Gansey, uno studente della Aglionby e saprà che entro un anno la sua morte avrà luogo. Così come teme che sia il suo vero amore.
Blue conoscerà presto Gansey e il suo gruppo di amici composto dallo scontroso Ronan, il fragile e razionale Adam, l'invisibile Noah. E naturalmente il fascinoso e involontariamente altezzoso Gansey. Ben presto verrà coinvolta nella loro ricerca delle spoglie del re gallese Glendower, un re dormiente che accorderà un favore a chiunque lo ritroverà e risveglierà.

Devo ammettere che l'inizio lento mi ha un pò annoiata e andavo avanti per sapere a cosa andavo incontro. Non temevo che il libro fosse brutto, se non altro per la fiducia di fama che riponevo nella scrittrice. Certamente questa modalità narrativa  è servita ad introdurre la storia, i personaggi, l'atmosfera e molti particolari importanti. Infatti, una volta che la carne al fuoco inizia a cuocere le cose si fanno interessanti ed intriganti. Le vicende iniziano a susseguirsi ad un ritmo sostenuto fino ad un finale mozzafiato che ci fa urlare tipo coro da stadio "SEGUITO! SEGUITO! SEGUITO!" Ma ci toccherà attendere, come al solito...

I personaggi sono tutti be caratterizzati. Ad eccezione di Blue. per quanto io le somigli, qualcosa continua a non quadrare..E' troppo tranquilla. Si, assistiamo a quel tumulto interiore e due o tre azioni coraggiose ma poi ho visto ben poco. E' perfino più appariscente l'invisibile Noah! Al contrario la madre di Blue e le sue amiche Calla e Persephone nonchè i Ragazzi Corvo (soprannome per gli studenti della Aglionby ma in questo caso mi riferisco ai protagonisti maschili) sono tutti più che ben descritti.Tanto pazze e scatenate loro quanto imprevedibili i ragazzi. Sono così particolari da non pensare mai che manchi qualcosa..

E' anche affascinante la presentazione della leggenda di Glendower, alternativo re Artù, dell'arte della divinazione , delle definizioni delle linee di prateria come campi energetici e dei vari argomenti soprannaturali.

Assolutamente un romanzo alternativo nel costellato universo di young adult ed urban fantasy, unico nel suo genere ed adatto a tutti gli amanti della tipologia così come di magia e ricerca. Attenzione alle iper romantiche..Se vi aspettate fiori, cuori e dolori lasciate stare! Non fa per voi!
La stiefvater continua a mietere fan...


19/01/14

Recensione di Taken di Erin Bowman

Trama: A Claysoot, una piccola comunità isolata dal resto del mondo da mura altissime, non ci sono uomini. Perché tutti i ragazzi scompaiono il giorno in cui compiono diciotto anni. Appena scocca l'ora fatidica, la terra trema, il vento infuria e una luce accecante cala dal cielo. Così, come per magia, del giovane non rimane più traccia. A pochi mesi dal suo diciottesimo compleanno, Gray si prepara ad affrontare la fine. Sa che nulla potrà sottrarlo al terribile destino che lo attende. Né il coraggio, né l'astuzia, né lo straordinario sentimento che lo lega a Emma, l'amica di sempre. Un giorno, però, Gray scopre per caso una lettera della madre, morta ormai da molti anni, e tutto cambia. Bastano poche righe perché il ragazzo capisca che nel suo passato si nasconde un segreto. Un segreto sconvolgente che potrebbe salvargli la vita. E porre fine alle misteriose sparizioni di Claysoot. Per sempre. Deciso a scoprire la verità, Gray trova il coraggio di scavalcare le mura e fugge dalla città insieme con Emma. E all'improvviso gli compare davanti un mondo che non avrebbe mai osato immaginare. Un mondo dove tutto è possibile. Vivere, morire e persino innamorarsi. Un'altra volta. Un esordio sorprendente, un romanzo dal ritmo vertiginoso che vi trascinerà nella storia d'amore più romantica che abbiate mai letto e nell'avventura più emozionante che abbiate mai vissuto.

Taken di Erin Bowman è il primo volume di una trilogia distopica. La fascetta riporta che è adatto ai fan di Hunge Games...E potenzialmente ha ragione anche se eguagliare Suzanne Collins è abbastanza duretta. Se non altro ci mette così tanta sofferenza nei personaggi che questa è acqua tiepida a confronto, ma continuiamo...

Gray vive a Claysoot, un'enclave all'interno di invalicabili mura dove i maschi di diciotto anni scompaiono il giorno del loro diciottesimo compleanno. Nellacomunità quel giorno è festeggiato con una cerimonia di addio. Gray è distrutto quando capita a Baline, suo fratello maggiore di un anno, ma il ritrovamente di una lettera della madre gli fa scoprire il principio di un segreto che lo riguarda di persona ma che interessa anche tutta la comunità e la sua voglia incrollabile di risposte esplode...Inizia a cercarle finchè non decide di fuggire, forte del fatto che il suo segreto lo proteggerà quando scavalcherà il muro, non uccidendolo come accade a tutti i fuggitivi in erba. Peccato che ci sia l'elemento sorpresa..L'amica di sempre, Emma, lo segue. I due finiscono prigionieri/ospiti di un'organizzazione, l'Ordine, che li conduce nella città di Taem. Li viene reso loro pubblico che i guai iniziano tutti da un uomo di nome Harvey, colpevole di aver creato altre comunità similari a Claysoot per un esperimento scientifico assolutamente non etico. Peccato che l'uomo che rivela loro i fatti, Frank, abbia qualcosa sotto la sua patina che lo rende sospetto. Le informazioni tornano ma neanche tanto. Ci sono solo troppe domande che creano altri interrogativi.
Ma ci sono anche risvolti positivi che non sto a svelare...

L'idea del romanzo è molto intrigante. Mi aspettavo un pò più di paranormal benchè sapessi che questo fosse un distopico.
Ho trovato pochi pareri entusiasti ma personalmente questo libro mi è piaciuto. Ho amato la cinica ideologia che c'è in questa comunità dove tutti crescono troppo in fretta, sono in preda ad una corsa alla fertilità con le compagne per evitare che la popolazione giovanissima scompaia. In fin dei conti i ragazzi scompaiono a diciotto anni. Ed è triste questa massa di bambini che a malapena vedrà i figli per pochi mesi/anni prima di scomparire dalle loro vite. Tutti sperano in figlie femmine.
Mi piace anche la logica dell'intrigo politico che Gray ed Emma scoprono uscendo da Claysoot e desiderosi di poter fare qualcosa al fine di migliorare le cose. Rende evidente che l'essere umano non si ferma davanti a nulla pur di perseguire i suoi obiettivi di qualsiasi natura..Bellici, egoistici, di progresso..Tanto abbiamo sempre una scusa dietro cui pararci.

Dal mio canto sono curiosa di leggere il seguito e di capire come proseguirà la battaglia interiore di Gray..Una battaglia che riguarda cuore, mente, futuro, fazioni e molto altro.

Consigliato agli amanti del distopico. Meglio se non hanno letto molto del genere prima.

17/01/14

Il circolo letterario #21 - Recensione di Lithium di Marika Cavalletto e Chiara B. D'Oria

Ecco l'ennesimo appuntamento de “Il Circolo Letterario”, un piccolo spazio dedicato al nostrano e magari a quegli autori poco conosciuti sia perchè datati e non famosi sia perchè autopubblicati che hanno deciso di affidarsi a questo nuovo mondo anziché all'editoria a pagamento o proprio perchè vi si sono scontrati contro.


Ultimamente ho letto qualche romanzo italiano deludente stra sponsorizzato da editori conosciuti. E quindi doveva essere “garanzia di successo”. Peccato fosse un obbrobrio. Capita invece che i romanzi autopubblicati cadano molto dietro le quinte quando invece si può trattare tanto di perle di valore che di lavori mediocri ed entrambi dovrebbero avere la possibilità di saltare agli occhi.


Io mi auguro per lo meno, per coloro di cui parlerò, di destare interesse nel lettore e di far conoscere tali autori che non sono sotto ai riflettori. E nel caso siano autori più noti che la recensione sia gradita per la catalizzazione di attenzione su questi autori.
Trama: Il Destino regola inevitabilmente le nostre vite, intrecciandole, sovrapponendole e poi strappandole senza pietà. Questa è la storia di Mya e Chrissie, due ragazze che lasciano l'Italia per studiare all'estero, due ragazze che scappano da un passato impossibile da dimenticare. Fuggono, si nascondono, ma il Destino le travolge ancora, rinchiudendole in una realtà da incubo, una realtà dove i mostri sono reali e non solo ricordi insistenti. Un Dark Romance che lega le vite di diverse persone alla ricerca della loro strada, in un mondo irreale, dove amare, combattere, soffrire, non sono nulla in confronto al sopravvivere ad un'entità incurante. Perché il Destino ci ama e ci odia con la stessa intensità, ma a noi, povere pedine del suo folle piano, l'odio sembra prevalere. 

Lithium è il primo capitolo di una serie urban fantasy/dark romance scritto a quattro mani da Marika Cavalletto e Chiara B. D'Oria, narrante le vicende dei cacciatori di vampiri e licantropi.
La storia è ambientata in Scozia,a St. Jillian, dove due amiche, Mya e Chrissie, si trasferiscono per ricominciare e lasciare alle spalle un passato tormentato e triste. Sarà dal momento in cui Chrissie rischia di investire un ragazzo che le loro vite cambieranno e verranno catapultate in un mondo sovrannaturale popolato da vampiri, licantropi e sopite leggende che forse poi tanto leggende non sono. Nella loro vita entreranno Kate, capo di Mya e cacciatrice di vampiri, Dorian, cacciatore di licantropi, William o meglio il tipo quasi investito da Chrissie ed anche altri personaggi che però staranno poco con noi.

Inizialmente devo dire che avevo pensato, quando l'evidenza del tema era troppa, che fosse un Buffy 100%. Invece le autrici ci ironizzano su durante la narrazione, collegando proprio i due fatti. E la famosa cacciatrice del grande schermo viene dimenticata.
Per quanto il tema non sia originalissimo la narrazione lo è. Coinvolge il lettore e lo invita a continuare ancora ed ancora. Io sono diventata ingorda della vita di Mya, Chrissie, Dorian e William, Katherine..Ogni personaggio ha veramente tanto da dire e poco ci viene ancora detto. Anche quei pochi momenti nel passato da cui tutto ebbe origine sono troppo pochi.
Poi che Mya e Chrissie si trovino a vivere, per varie circostanze, da Katherine, la datrice di lavoro di Mya e detentrice di un segreto, da un tocco di "famiglia" al romanzo e l'idea di ricominciare davvero alle due. Le scenette di Mya e Dorian che battibeccano e di lei che respinge la sua corte favolose così come le sfuriate di Chrissie e William che sono una coppia ad alto tasso esplosivo.
Credo che il meglio dei personaggi sia che riescono a  rendersi reali, donandoci il meglio di loro ma anche i grandi punti deboli, i loro dolori, gli errori, la loro umanità. Non si tratta di protagonisti perfettini e da manuale.
Non posso negare che le scrittrici hanno proprio fatto un ottimo lavoro, soprattutto nel finale che lascia veramente di stucco e con gran voglia di avere subito il seguito tra le mani! Ciò non sarà immediatamente possibile...Le due infatti si stanno laurendo (Auguri, ragazze!) e quindi Iridium vedrà luce a posteriori...Ma nel frattempo possiamo gustarci St. Jillian Carol, una raccolta di racconti dedicati ai nostri amati personaggi in periodo natalizio. Un piccolo extra che ce li farà conoscere meglio e dandoci la possibilità di cogliere dettagli che nei prossimi volumi saranno invisibili per chi non ha letto questo estratto. Il racconto si può scaricare su Amazon.it a 0.99 o gratis fino al 31/01/14 su http://lithiumsaga.blogspot.it/ .
Un romanzo che mi aspettavo mi piacesse e non che si rendesse amato. Dedicato a tutti gli amanti di vampiri, licantropi ed intrecci amorosi!

16/01/14

Recensione di La profezia dei Romanov di Steve Berry

Trama: Ekaterinburg, 16 luglio 1918. Sono trascorsi alcuni mesi da quando i bolscevichi hanno preso il potere. È notte e l'Armata Bianca sta avanzando verso la città in cui Nicola II e la sua famiglia sono tenuti prigionieri dai rivoluzionari. Lo zar confida ancora nella salvezza. Invece i Romanov vengono freddamente giustiziati. Mosca, oggi. Il popolo russo ha deciso: dopo la caduta del comunismo e una serie di governi deboli, la monarchia sarà ristabilita e una commissione sceglierà il nuovo zar tra i lontani discendenti di Nicola II. E Miles Lord, un avvocato di Atlanta profondo conoscitore della cultura russa, è stato mandato a Mosca proprio per sostenere la rivendicazione al trono di uno di essi. Tuttavia Miles non può immaginare che le sue ricerche d'archivio potrebbero cambiare il destino della Russia... Prima viene avvicinato da un anziano professore, che gli rivela l'importanza dei documenti da lui ritrovati, e in particolare della profezia con cui Rasputin annuncia la scomparsa e la successiva rinascita della dinastia Romanov. Poi scopre di essere diventato il bersaglio di un gruppo di criminali, determinato a manipolare la scelta del nuovo sovrano. L'unica possibilità di salvezza per Miles è trovare il vero successore dello zar. Ma, per riuscirci, dovrà seguire messaggi enigmatici e indici criptici, e ricostruire la tragica fine della famiglia imperiale russa, perché, forse, quella terribile notte di luglio, non tutte le tracce del sangue Romanov si sono disperse per sempre...


Ho sempre avuto una particolare passione per questo periodo storico della Russia, nonostante io detesti la storia dell'800-900. Ma credo sia tutta colpa di Anastasia, il film animato, che da piccola e da adolescente ho visto davvero centinaia di volte (l'unico!) e solo dalle superiori in poi ho notato le falle storiche che devono essere abolite per farne una fiaba a lieto fine. E finalmente ho trovato il "coraggio" di riesumare questo libro, comprato nel 2010, da una serie di scatole del trasloco che feci nell'ottobre di quell'anno e che hanno una storia travagliata. Quando con un libro passa troppo tempo divento diffidente e titubante..Per quanto i gusti siano quelli possono sempre modificarsi.

La storia si apre con un prologo che si affaccia sulla strage della famiglia Romanov e poi veniamo direttamente catapultati ai giorni nostri, epoca in cui la Russia, visto il fallimento comunista, approva la sua volontà di tornare allo zarismo, una realtà non certo migliore ma motivo di orgoglio.
Il problema sta nel trovare un candidato che rispetti tassativamente tutti i criteri di elezione a zar di un membro di famiglia reale e purtroppo vi sono pochi Romanov in circolazione.
Miles Lord è un avvocato della commissione dell'elezione dello zar che deve verificare che non vi siano prove contro Stefan Baklanov, il favorito dell'intera faccenda.
Peccato che si trovi coinvolto in un complotto che rischia di farlo morire sin dalle prime pagine. Quel che non gli appare chiaro è il perchè ovvero l'aver inavvertitamente trovato informazioni che potrebbero davvero invalidare la candidatura del favorito, a sua volta al centro di un complotto politico di grandi dimensioni che vede al suo interno potenti e vaste personalità russe...ed americane. Peccato che Lord ignori per molto tempo ogni cosa e che continui a fidarsi della gente sbagliata. Scoprirà poi di essere al fulcro di una profezia assieme ad un personaggio che conosciamo presto e la sua personalità razionale verrà veramente scossa sin nel profondo. La profezia ci fa intendere che..potrebbero esserci veri reali ancora in vita!

Del romanzo mi aveva convinto poco l'inizio. Thriller o meno non posso iniziare la lettura e trovarmi in una sparatoria con tanto di inseguimento! Per lo meno ci si riprende subito e i fatti vengono portati avanti man mano con varie parti tutte da decifrare, per non rovinare il gusto della suspence e senza rinunciare all'azione.
La vicenda viene condotta con abilità fino alla sua naturale conclusione, assolutamente non forzata. I personaggi però, salvo i protagonisti, li ho trovato veramente poco delineati. A momenti anche i protagonisti stessi mi sono sembrati stilizzati al massimo. Chissà magari è la caratteristica dei thriller..Buttare su storia, indizi ed azione e meno sulle persone.
E' una visione particolarissima di una storia alternativa a quella ufficiale e  molto affascinante. Senza contare che non si sono mai trovati i resti di due cadaveri della famiglia reale. Insomma, il dubbio che tutto ciò possa essere reale lo si deve concedere a Steve Berry!
Un romanzo promosso benchè ci sia qualche perplessità. Indicato agli amanti di complotti, storia russa e thriller in genere.

15/01/14

W...w...w...Wednesdays #60

Cari Lettori,

non ho fatto a tempo a postare neanche una singola recensione! Che disastro!!! Ma vedrò di recuperare!!!
Nel frattempo sento quasi continuamente i "calci letali" del mio inquilino intrauterino che di star calmo non vuole saperne!
Ho finalmente iniziato ad inserire nei piani di lettura ebook di autori cui avevo promesso una recensione. La promessa non è mai decaduta ma rischio che passino davvero due anni come per le mie letture più arretrate che sto affrontando ora e NON è accettabile. Chiedo scusa a tutti loro e prima di maggio spero di avervi letti e recensiti tutti. Ve lo devo per lo meno in rispetto del vostro lavoro e della vostra disponibilità.
Tra le ultime letture che però non recensisco, perchè capitoli brevi e particolari, vi è La Principessa e Il Guerriero di Francesca Verginella, racconto che è ispirato dai suoi figli in una meravigliosa scena quotidiana per una mamma che si trasforma in grande avventura.Se non ricordo male è l'unico suo racconto gratuito. Ma anche il primo capitolo del seguito Tregua nell'Ambra di Ilaria Goffredo (QUI la recnesione) che mi fa venire ancora più voglia di leggere il seguito. Questo primo capitolo ci mette l'acquolina in bocca facendoci trovare un Alec post eventi del primo volume...Non vedo l'ora di avere il seguito completo!!!

Le regole per commentare sono sempre le stesse...Dire cosa si è letto,cosa si sta leggendo e cosa si leggerà.


Ho letto...
ecco il link della recensione


ecco il link della recensione


Sto leggendo...



Leggerò...


E poi vedremo! Non so bene se leggerò qualcosa dalla biblioteca o finalmente Inheritance!


E voi? Cosa ha in serbo la settimana?

08/01/14

W...w...w...Wednesdays #59

Cari Lettori,

la settimana è ricominciata in gran carriera per tutti. Io ho lavorato lo stesso ma era una pacchia andare a lavoro con tragitti pressochè privi di lavoratori e studenti! Nulla contro di loro, sono stata studentessa e attualmente sono lavoratrice, ma è bellissimo trovare percorsi semplici, lineari e mezzi pubblici vivibili. Ora invece si torna alla solita solfa di traffico e sgomitate sui mezzi pubblici. E, per lo meno nelle tratte affollate, mi dico che mancano solo otto settimane alla maternità! Tra un pò però sarà dura salire col pancione e auguri a far capire alla gente che ho qualche problemino! Non pretendo il posto per 15 minuti ma che almeno io riesca a non farmi pressare..Escludiamo che rischio ogni volta lo svenimento e non per scherzo perchè ha iniziato a mancarmi l'aria...Per quanto alcuni mezzi siano stracolmi e il nuovo tipo di orario costringa a prendere o quel treno o quel treno, senza possibilità di appello se non un capo adirato per il ritardo di anche oltre un'ora se si perde quel mezzo.
Ma appunto...Otto settimane!!!
A letture la settimana ha avuto un punto di svolta..Finalmente ho finito Ossessione che era un mattone sui piedi per me, per quanto il bilancio finale non sia pessimo. Ora spero di andare un pò più spedita...

Per commentare il post le regole sono sempre le stesse. Basta dire cosa si è letto, cosa si sta leggendo e cosa si leggerà!

Ho letto...

presto il link della recensione

Sto leggendo...


Leggerò...

E
Se mi arrivano nel weekend dalla biblioteca. Quindi avranno la priorità.
Oppure

E voi? Come è ricominciata la settimana?

07/01/14

In my mail box #1/2014

Cari Lettori,

inizia l'anno ed iniziano gli introiti letterari! Devo diminuirne l'afflusso..Strane parole, dette da me che mi lamento di avere sempre pochi libri che arrivano in casa!

La mela avvelenata:

Trama: Alina e Marco sono due vampiri e stanno insieme per convenienza.
Marco è schivo e riservato e ha escogitato un metodo alquanto fantasioso per procurarsi il sangue che gli serve per sopravvivere, evitando in tal modo di palesare l’esistenza della sua specie al mondo.
All’inizio Alina si unisce a lui, intrigata da quella trovata, ma la noia è dietro l’angolo. L’emozione della caccia, il rincorrere la preda e sentire il sangue caldo rifluirle nella gola le mancano. In balìa dell’insofferenza, il desiderio di ritornare alla sua vecchia vita diventa impellente, tanto da farle prendere in considerazione l’idea di lasciare Marco. Si rassegnerà il bel vampiro a lasciare andare Alina per la sua strada?

Trama: 10 autori per un unico esilarante racconto.
Mr. Death, ossia Morte in persona, decide di accettare una sfida.
Lucifero, con il quale non corre buon sangue, gli promette un regalo di Natale succulento, ossia dieci giorni alle Hawaii in un corpo umano, a patto che gli consegni dieci anime, uccise di suo pugno.
Mr. Death, che non sente più il sapore della vita dall’alba dei tempi, ossia da quando venne trasformato da misero mortale a Mietitore, non può certo rinunciare a questa opportunità. Affiancato dal suo servo Berny vestito da elfo, in sovrappeso perché costretto ad abbuffarsi anche per lui, indosserà il tipico abito rosso di Natale e falcerà vittime per vincere l’agognato regalo.
In fondo anche Morte si merita un po’ di ferie, non trovate?


 Trama: La voce forte e decisa di Alekseij la ridestò dall’incubo della rivoluzione per farla piombare in quello, peggiore, dell’assedio al Palazzo d’Inverno. Uno degli ultimi emblemi del potere dello Zar stava crollando, come la sua vita e tutto ciò in cui aveva sempre creduto.




 Trama: Giulia è la figlia di un facoltoso e influente banchiere.
Ha 26 anni e sta per diventare la moglie dello scapolo d’oro della città. Il matrimonio è stato programmato a tavolino dal padre e dal futuro marito, come un qualsiasi affare. Ma a Giulia va benissimo, lei brama solo continuare a fare la bella vita e l’amore non le interessa.
Il destino però ha in serbo per lei qualcosa di diverso.
Stanca delle solite facce e delle chiacchiere delle amiche snob, una sera la bella Giulia esce da sola. Il locale dove si reca è stato aperto da poco, quindi ancora non frequentato dal bel mondo, ma pure quello l’annoia. Mentre sta per uscire però accade l’imprevisto. Nella penombra viene afferrata da uno sconosciuto che la bacia con passione, facendole provare qualcosa di sconosciuto.
Riavutasi dall’emozione la giovane scappa, più dal desiderio che prova per quell’uomo, che per paura. Ma lui la segue… e la trova facendola precipitare nel vortice della passione.

Scambi:

 Trama:
Il mondo è stato distrutto e la popolazione è stata divisa: all'interno della cupola gli esseri umani sono puri, protetti; all'esterno si lotta per sopravvivere, ogni singolo giorno. Pressia ricorda solo vagamente le detonazioni o la sua vita prima. E ora che ha raggiunto l'età in cui deve consegnarsi alla milizia, per cominciare l'addestramento da soldato oppure essere usata come bersaglio se giudicata troppo danneggiata, non può più fare finta di essere una bambina. Pressia ora è in fuga.

 Trama: Caleb è un uomo tormentato. Un vanir, un essere immortale creato dagli dei per proteggere gli umani da qualsiasi minaccia, e dagli esseri accecati di sangue e potere. Ora è a Barcellona, e il suo scopo è quello di smascherare l’organizzazione che da anni perseguita e uccide quelli della sua stirpe. È in cerca di vendetta e il suo obiettivo principale è rapire Aileen, la figlia dello scienziato che sperimenta sui corpi della sua gente. E lei dovrà dargli le risposte che cerca, dovrà rispondere per il sangue e la violenza ingiustificata che tormentano i suoi simili. Mai avrebbe immaginato che la ragazza sarebbe diventata la sua più grande fonte di perdizione. Aileen ha una vita normale, tranquilla, senza grandi scosse. Quando viene rapita dall’affascinante e terribile Caleb, la giovane viene trascinata in un mondo del quale non sospetta l’esistenza. Un mondo fatto di magia e rituali sacri, di legami scritti nel destino e di una sensualità che va oltre ogni umana immaginazione.

 Trama: Quattro arcangeli vagano sulla terra, alla ricerca di colei che potrà placare i tormenti che li dilaniano. I loro occhi non conoscono pace, le loro anime perse in una notte che sembra non conoscere confini... Troppa distanza li separa dalle compagne alle quali il destino li ha legati per l'eternità. Quando finalmente la prima donna viene trovata da Uriel, l’angelo vendicatore, sembra che la condanna si sia infranta per sempre. Ma una guerra feroce sta per iniziare, e nessuno è al sicuro.


 Trama: Dopo il dolore causato dalla fine della sua storia con Gabriel, Ayleen ha finalmente ricominciato ad amare: si tratta di un ragazzo misterioso del quale non conosce neppure il nome, ma le è bastato sedere al suo fianco sulla riva del lago per capire che il suo posto è dov'è lui. Ma perché ha la sensazione di potersi fidare ciecamente di un uomo del quale non sa nulla mentre Tamara, la sua migliore amica, le intima di stare alla larga da lui? E se di giorno i dubbi la tormentano, la notte porta con sé incubi dai quali si risveglia immemore con un solo nome a fior di labbra: "Nathan". Gabriel e Nathan, il Bene e il Male e, nel mezzo, una maledizione che attraversa i secoli. Dalla Roma degli intrighi al naufragio del Titanic passando attraverso il Quattrocento di Caterina Sforza, Ayleen viaggerà nella Storia per compiere la scelta più dolorosa, e capirà che il segreto dell'amore riposa nel tempo che scorre sulle cose, travolgendole. Perché l'amore, esattamente come il tempo, non può essere misurato che da un metro soltanto: l'eterno.

Dalla biblioteca: 

 Trama:
Una fanciulla e le sue sorellastrew, una scarpina di cristallo, topi e zucche e un grande ballo, ma soprattutto un terribile segreto e un patto diabolico.



 Trama: A Claysoot, una piccola comunità isolata dal resto del mondo da mura altissime, non ci sono uomini. Perché tutti i ragazzi scompaiono il giorno in cui compiono diciotto anni. Appena scocca l'ora fatidica, la terra trema, il vento infuria e una luce accecante cala dal cielo. Così, come per magia, del giovane non rimane più traccia. A pochi mesi dal suo diciottesimo compleanno, Gray si prepara ad affrontare la fine. Sa che nulla potrà sottrarlo al terribile destino che lo attende. Né il coraggio, né l'astuzia, né lo straordinario sentimento che lo lega a Emma, l'amica di sempre. Un giorno, però, Gray scopre per caso una lettera della madre, morta ormai da molti anni, e tutto cambia. Bastano poche righe perché il ragazzo capisca che nel suo passato si nasconde un segreto. Un segreto sconvolgente che potrebbe salvargli la vita. E porre fine alle misteriose sparizioni di Claysoot. Per sempre. Deciso a scoprire la verità, Gray trova il coraggio di scavalcare le mura e fugge dalla città insieme con Emma. E all'improvviso gli compare davanti un mondo che non avrebbe mai osato immaginare. Un mondo dove tutto è possibile. Vivere, morire e persino innamorarsi. Un'altra volta. Un esordio sorprendente, un romanzo dal ritmo vertiginoso che vi trascinerà nella storia d'amore più romantica che abbiate mai letto e nell'avventura più emozionante che abbiate mai vissuto.

Avete notato che le copertine di questo periodo sono tutte più o meno..scure? Almeno nel colore, il 2014 sarà nero-viola!

Voi di che nuovi arrivi mi parlate? Abbiamo per caso qualche new entry uguale?