27/02/14

Il circolo letterario # 27 - -Recensione di Il sigillo di Aniox - Ritorno alle origini di Chiara De Martin

Ecco l'ennesimo appuntamento de “Il Circolo Letterario”, un piccolo spazio dedicato al nostrano e magari a quegli autori poco conosciuti sia perchè datati e non famosi sia perchè autopubblicati che hanno deciso di affidarsi a questo nuovo mondo anziché all'editoria a pagamento o proprio perchè vi si sono scontrati contro.


Ultimamente ho letto qualche romanzo italiano deludente stra sponsorizzato da editori conosciuti. E quindi doveva essere “garanzia di successo”. Peccato fosse un obbrobrio. Capita invece che i romanzi autopubblicati cadano molto dietro le quinte quando invece si può trattare tanto di perle di valore che di lavori mediocri ed entrambi dovrebbero avere la possibilità di saltare agli occhi.


Io mi auguro per lo meno, per coloro di cui parlerò, di destare interesse nel lettore e di far conoscere tali autori che non sono sotto ai riflettori. E nel caso siano autori più noti che la recensione sia gradita per la catalizzazione di attenzione su questi autori.


Trama: La vita di Rut viene sconvolta la notte del suo quattordicesimo compleanno, quando, durante la sua festa, degli sconosciuti fanno irruzione in casa sua con l'intento di catturarla. Da quel momento, la sua vita non potrà più essere la stessa. Accompagnata da Jack, suo amico e protettore, e dalle Sorelle della Luna, Rut ritornerà ad Aniox, uno dei Ventiquattro Regni, tra le braccia dei suoi genitori naturali. Fin da subito, però, l'ombra di una guerra contro il Destinato, giovane mago intenzionato a conquistare il suo Regno, oscurerà la felicità delle sue giornate, assieme alle parole di amore e morte di un'indovina e alla misteriosa attrazione che Rut sente verso le montagne che occupano il suo orizzonte, legate ad un'antica leggenda di paura e magia. E mentre il Destinato e il suo generale Philibert si faranno sempre più vicini, portando con loro la minaccia di uno scontro armato, una figura mascherata, chiamata La Lince, lotta per mantenere la pace e Rut deve fare i conti anche con i battiti sempre più forti del suo cuore

Ho terminato giusto un paio di giorni fa questo ebook che mi ha inviato ad inizio gennaio l'autrice, Chiara De Martin.
Io e il testo abbiamo avuto delle difficoltà tecniche collegate alla mia incapacità di trasformarlo in file epub e/o mobi. Ho dunque capitolato arrendendomi alla lettura da pc che almeno per i miei occhi, è cosa atroce. Ma ce l'ho fatta e la fatica ha premiato gli sforzi!

Ritorno alle origini, primo capitolo dedicato a Il sigillo di Aniox, è la pura intorduzione a questo mondo composto da 24 regni, di cui Aniox apre le fila e di cui Rut scopre di esserne principessa.
Nulla di più sorprendente per lei che fino al compimento dei 14 anni ha vissuto come figlia di due borghesi in una splendida villa. Durante la sua festa di compleanno però vengono attaccati da uomini misteriosi e Jack, figlio della cuoca, la trae in salvo conducendola ad Aniox e spiegandole chi è in realtà. Principessa in esilio, costretta a tornare in patria anzitempo e sotto la possibile minaccia di un conflitto con il Destinato, figlio di Massimo, colui che spinse i veri genitori di Rut a mandarla via in seguito ad un tentativo di rapimento.
Per la ragazza si tratta di vivere avvenimenti in grado di turbare gli animi più forti...Scampare alla morte, scoprire sconvolgenti verità e novità e metabolizzarle, nonchè conoscere i suoi veri genitori! Ma un animo forte non si fa abbattere da nulla e questo è il caso...

Le descrizioni sono molte, la storia scorrevole...Ho apprezzato poco la lunghezza della storia. Non c'è nulla fuori posto, semmai c'è troppo. Per quanto forse è meglio così. Meglio avere un quadro completo che chiedersi cosa si sta leggendo e cosa manchi. E' terribile farsi interrogativi la cui mancata risposta rovinano un libro.
I personaggi poi non sono mai noiosi ed anzi in continua evoluzione. Non esiste staticità.
I veri genitori di Rut dovrebbero essere glaciali nobili ed invece sono genitori come gli altri che si stanno riabituando all'idea di avere una figlia grande e mai vista ed una piccolissima. Hanno giusto quelle due o tre responsabilità di troppo dovute al ruolo ma me li aspettavo più ingessati.
Jack invece è piuttosto ..perseverante nella sua passione verso la principessa Rut, senza mai esternarla al 100%. Viene da fare spontaneamente il tifo per lui, soprattutto conoscendo la damigella dei suoi sogni!
I cattivi sono invece davvero infidi e convinti dei loro obiettivi e sarei curiosa di conoscere meglio "il lato oscuro" che nasconde sempre qualche sorpresa e l'altro lato della medaglia. Niente è mai tutto nero o bianco.
Ho amato tantissimo l'italiano! Finalmente un testo privo di errori...Mi riferisco soprattutto a quelli grammaticali e di struttura. Qui ho trovato un linguaggio vario, corretto e piacevole. Una pessima scrittura spesso fa valutare malissimo un romanzo e solo per questo Il sigillo di Aniox merita pieni voti!
Purtroppo il finale è apertissimo e c'è il bisogno di sapere subito cosa succederà.Ma bisogna attendere di arrivare al secondo volume... Leggerò volentieri il seguito...Il Destinato. La copertina è veramente accattivante ed invoglia a leggere.

3 commenti:

  1. Grazie mille per la recensione, sei stata gentilissima :)

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    1. Grazie a te per la preziosa opportunità e scusa il ritardo!

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  2. ritardo? sei stata un fulmine :)

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